YIN & YANG

YIN & YANG

•MODEL: Valentina e Virginia •HAIR: Alessandro Scatolini ass. Maria Elena Listanti e Michael Corrai •MUA: Viviana Bonelli •PHOTO: Giacomo Sirchia •STYLIST: Team

“Ho scoperto presto che non si può cambiare il mondo. Il meglio che si possa fare è imparare a convivere in equilibrio con esso”.
È vero…C’è uno straordinario e deleterio criterio di regolazione del mondo. Pensate al cielo e alla terra, al giorno e alla notte, o pensate al successo che si ha solo dopo perdite e sacrifici. Potremmo fare altri migliaia di esempi, ma ci fermiamo, perché volevo farvi capire il concetto che abbiamo voluto esprimere nel nostro ultimo shooting/progetto creato dal team. Ci siamo ispirati alla filosofia cinese. Ti sarà sicuramente capitato di imbatterti nel Taijitu, la rappresentazione di yin e yang. Parliamo di quel simbolo bianco e nero, dove questi colori si fondono e contrastano. Una filosofia, che appunto, va a concretizzarsi su ogni cosa della natura, dell’uomo…un dualismo che regola, dunque, il mondo intero. Yin e Yang sono due energie opposte, necessarie, che si completano a vicenda, dove l’esistenza di uno dipende dall’esistenza dell’altro. Un’armonia che produce equilibrio ed energia.
Le due sfere all’interno del simbolo rappresentano appunto l’idea che ciascuna delle forze raggiunge il suo punto estremo e manifesta dentro di sé una sensazione opposta. Valentina e Virginia, le due modelle scelte, sono proprio queste due forze. Valentina, YIN, il buio, la forza oscura, il freddo. Occhi ghiaccio, privi di colore. Un’esplosione di rosso fuoco sul viso, una pura macchia di colore che cattura lo sguardo, che rimanda ai colori della terra, una delle manifestazioni più calzanti e concrete dello Yin. Per lo styling torchon architettonici grazie al fil di ferro, che denota la modernità, il futuro contrapposto alla natura e alla purezza.
Virginia, Yang. Esprime candore, luce, calore e vita. Il viso della modella è stato infatti lasciato quasi spoglio da trucchi e colori, un inno alla purezza. Colori tenui e brillanti, proprio come il sole ed il cielo. Il viso è stato lasciato completamente scoperto, libero e pulito. Torchon attaccati alla nuca per far risaltare forme spoglie e morbide.
Il fondale dello shooting è lasciato completamente asettico, per far risaltare l’ambivalenza e la dualità delle forze, l’una piena dell’altra, l’una distante dall’altra. Nessuna delle due vince e sovrasta, si fondono insieme creando un solo essere in estrema armonia.
Cari lettori, che dire, ci siamo veramente spinti in qualcosa di immaginario con questo progetto. E continueremo a farlo. Anzi se avete idee spunti o consigli non esitate a farcelo sapere attraverso i canali social.
Rimanete connessi

Backstage Salon

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *